Una madre riabbraccia la figlia defunta grazie alla realtà aumentata: Quando la tecnologia annulla il confine tra reale e virtuale
Spesso ci si è posti questa domanda: "Arriverà un giorno la tecnologia a scavalcare quel lieve confine tra lecito e illecito? Morale e immorale? Etico e non etico?" Ci abitueremo presto anche a questo, o la tecnologia verrà condannata, sotto questo punto di vista? Fa discutere la notizia emersa qualche giorno fa, che arriva direttamente dalla Corea del Sud. Una mamma, che aveva perso la figlia 4 anni prima per una grave malattia, ha potuto riabbracciarla, parlare con lei e passare del tempo con essa attraverso un visore per realtà aumentata. Così, la donna, ha potuto incontrare nuovamente sua figlia, o meglio, una sua fedelissima riproduzione virtuale, in un ambiente "idilliaco" appositamente riprodotto per l'occasione, sempre grazie a vari software, e il tutto è stato immortalato per un documentario televisivo chiamato " I met you" (Ti ho incontrato). La madre indossa un casco, un visore e dei guanti. All'a...